Sabato 22 Febbraio ore 16.00 – “La Città Vecchia di Faber” – VISITA GUIDATA

Nell’anniversario della nascita di Fabrizio De André torna l’appuntamento con “La Città Vecchia di Faber”, una visita guidata nel Centro Storico di Genova, alla ricerca dei luoghi e delle suggestioni evocate dal grande artista nelle sue indimenticabili poesie in musica.

Il tour parte dal cuore della Città Vecchia,dove l’emporio-museo VIADELCAMPO29ROSSO promuove la grande tradizione cantautorale della cosiddetta “scuola genovese” (Gino Paoli, Luigi Tenco, Fabrizio de Andrè , Umberto Bindi, Bruno Lauzi, Ivano Fossati) e si snoda attraverso il Centro Storico di Genova, tra i suggestivi caruggi, i maestosi palazzi e la cattedrale, narrando di luoghi, storie e tradizioni.

Per agevolare la partecipazione dei turisti e dei genovesi la visita è garantita indipendentemente dal numero di partecipanti. Si chiede comunque di presentarsi in museo almeno 15 minuti prima della partenza del tour. A fine tour, per chi lo desidera, possibilità di proseguire la serata con un aperitivo dedicato i sapori della tradizione ( info su richiesta), nella piazza simbolo della movida genovese.

Tariffe: adulti € 12,00, bimbi fino a 12 anni gratis

A SANREMO LA MITICA ESTEVE DI FABRIZIO DE ANDRE’

In occasione della 64esima edizione del Festival di Sanremo il museo della canzone d’autore genovese viadelcampo29rosso esporrà presso il Teatro Ariston la più celebre delle sue memorabilia, la famosa chitarra Esteve’97, che accompagnò Fabrizio De André durante il suo ultimo tour in teatro.

Con questa partecipazione viadelcampo29rosso intende rendere  omaggio al grande artista e testimoniare l’amore della Città di Genova per il suo “figlio ”illustre, di cui in questi giorni si celebra l’anniversario della nascita.

La chitarra Esteve potrà essere ammirata dal pubblico dell’Ariston e dagli addetti ai lavori dal 18 al 23 febbraio e nuovamente  a Genova da martedì 25, nei consueti spazi museali (ingresso libero), dedicati agli  esponenti della cosiddetta “scuola genovese”, che portò alla ribalta artisti di eccezionale valore come Umberto Bindi, Luigi Tenco, Gino Paoli, Bruno Lauzi, Ivano Fossati, Vittorio De Scalzi.

viadelcampo29rosso ha inoltre concesso il patrocinio alla esposizione  temporanea “Profumo di note: Genova e i suoi cantautori”,  che celebra in particolare i 30 anni di Crêuza de mä, cui la Maison Daphné di Sanremo ha dedicato una esclusiva fragranza (fino a domenica 23 febbraio).

Si ringraziano  il Comune di Genova per il sostegno all’iniziativa e Maison Daphné  Museo della Moda e del Profumo per la gentile concessione degli spazi.

 

 

 

 

 Foto di Stefano Goldberg

SABATO 11 GENNAIO ORE 11.00 “SE STASERA SONO QUI”, IL NUOVO ALBUM DI ANDREA CELESTE.

La cantante omaggia Genova e i suoi grandi cantautori per il suo debutto in Italiano.

Conferenza stampa/showcase – ingresso libero

Sabato 11 gennaio alle ore 11.00 grande musica dal vivo al viadelcampo29rosso , con lo showcase di “Se stasera sono qui” , il nuovo album di Andrea Celeste.

Un lavoro che nasce come tributo ai grandi cantautori genovesi, che Celeste re-interpreta con la sua inconfondibile voce, vibrante e raffinata. Brani celebri come “Che cosa c’è” di Gino Paoli, “Se stasera sono qui” di Luigi Tenco , “ L’ufficio in riva al mare” di Bruno Lauzi, “Noi due” di Umberto Bindi , o “L’angelo e la pazienza” di Ivano Fossati, prendono nuova forma , grazie a sonorità che spaziano dal pop al soul e allo swing.

E poi l’omaggio a Fabrizio De André con l’esecuzione de “La ballata dell’amore cieco”, proprio il giorno dell’anniversario della sua scomparsa. Così noi di viadelcampo29rosso vogliamo ricordare Faber con una eccellenza della musica al femminile quale Andrea Celeste, vincitrice, fra l’altro, nel 2012 del Premio Via del Campo in tour”, assegnatole dal Comitato Gianni Tassio, per “la sua incredibile capacità di emozionare attraverso la sua voce che, nonostante la sua giovane età, si sintonizza sulle frequenze dell’anima”.

“Se stasera sono qui”

Dopo la pubblicazioni di ben tre album in Inglese, Andrea Celeste, cantante e compositrice classe 1986, debutta come interprete della canzone italiana, e lo fa con un album tributo alle canzoni dei grandi cantautori genovesi dal titolo “Se stasera sono qui” (Zerodieci Studio).

Circondata da musicisti di altissimo livello come Fabio Vernizzi (pianoforte), Andrea Maddalone (chitarra), Pietro Martinelli (contrabbasso), Lorenzo Arese (batteria), la cantante da vita a un omaggio onesto e di altissimo livello alla maestria dei grandi Luigi Tenco, Gino Paoli, Bruno Lauzi, Umberto Bindi, Fabrizio De Andrè, Ivano Fossati, Vittorio De Scalzi. Lo stesso Vittorio De Scalzi, entusiasta del progetto, ha scritto per la cantante l’unico inedito del disco dal titolo “Mentre cadiamo giù” e ha prestato la sua voce per un intenso duetto dal sapore latino arrangiato e orchestrato da Fabrizio Pigliucci.

Altra riuscita collaborazione artistica contenuta nel disco è quella con Zibba (Targa Tenco 2012), giovane esponente della nuova scuola del cantautorato ligure, il quale presenzia con la sua graffiante voce in una divertente rivisitazione mannouche del celebre “Se stasera sono qui” (Tenco).

Notevoli sono la versione up tempo di “Che cosa c’è” (Paoli) e la versione r&b ballad del brano “Noi due” (Bindi). Commovente la bellissima “Genova e la luna” (Lauzi), canzone che, durante i suoi concerti, Andrea Celeste definisce come “la descrizione della mia storia d’amore con Genova”.

Nel disco c’è spazio anche per una sensuale milonga sulle note de “L’angelo e la pazienza” (Fossati) e per una potente “La ballata dell’amore cieco” in cui la voce della cantante si veste di un’amara ironia al ritmo di swing nell’interpretare il drammatico racconto del grande Faber. Infine Andrea Celeste regala un’intimissima versione piano e voce dell’incantevole “Sera sul mare” (De Scalzi, Mannerini, Ongaro), brano tratto dal disco di Vittorio De Scalzi “Gli occhi del mondo” contenente i testi del poeta genovese Riccardo Mannerini. “Ho voluto cantare e suonare io stessa il pianoforte in questo brano per restituire la profonda onestà che Riccardo Mannerini mi ha trasmesso attraverso le sue poesie” dice la cantante.

L’album ha ottenuto il patrocinio del museo “viadelcampo29rosso” che con la sua adesione al progetto conferma il proprio impegno nel supportare la canzone d’autore ed i giovani interpreti.